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E’ morto a 70 anni per un cancro allo stomaco in un ospedale di Tijuana, in Messico, dove era ricoverato da alcuni giorni, il giornalista Jesus Blancornelas, autore di inchieste e di libri che denunciavano il narcotraffico.

Minacciato di morte dai boss della droga, il 27 novembre 1997 era stato anche vittima di un attentato nel quale aveva perso la vita la sua guardia del corpo.

Blancornelas era nato nel 1936 a San Luis Potosi’ e durante la sua lunga carriera ha ricevuto molti riconoscimenti. Fondatore della rivista ‘Zeta’ nel 1980, insieme a Hector Felix Miranda che e’ stato ucciso in un agguato nel 1988, Blancornelas era considerato un profondo conoscitore del ‘cartello di Tijuana’, delle relazioni che intercorrono tra le diverse mafie messicane del narcotraffico e dei rapporti dei boss della droga con i poliziotti corrotti. ‘Non mi uccideranno i narcotrafficanti, moriro’ quando lo dico io’ aveva dichiarato il giornalista qualche anno fa.