Speciale di approfondimento sulla cannabis light in Italia e nel mondo.
Raffaella Stacciarini, Meglio Legale, torna sulla questione cannabis light alla luce delle ultime indicazioni del Parlamento Europeo per la rubrica di Fuoriluogo su il manifesto del 30 luglio 2025.
Leonardo Fiorentini commenta la sentenza del TAR sul decreto ministeriale che ha inserito le preparazioni orali a base di CBD nelle tabelle degli stupefacenti per la rubrica di Fuoriluogo su il manifesto del 7 maggio 2025.
Mentre il Governo tenta di minimizzare l’impatto del DL Sicurezza sulla canapa industriale, Canapa Sativa Italia smonta le tesi del Dipartimento Antidroga: vietare l’uso delle infiorescenze significa colpire al cuore la filiera. Il rischio è la criminalizzazione di un intero settore legale e produttivo.
Il settore della canapa risponde unito al Decreto Sicurezza: ricorsi, mobilitazione e azioni legali per difendere un comparto sotto attacco
Il mercato italiano della cannabis light analizzato da MPG consulting per conto di Canapa Sativa Italia.
Nuovi scenari sul mercato della cannabis light: il rapporto promosso da CSI presentato alla Camera dei Deputati.
Dopo la vittoria al TAR contro il decreto ministeriale che limitava l’uso delle infiorescenze di canapa, i Ministeri hanno presentato ricorso, e il Consiglio di Stato esaminerà la questione il 2 ottobre 2025. La decisione sarà cruciale per il futuro della filiera della canapa in Italia, tra tutela della salute pubblica e diritti degli operatori del settore.
Si avvia alla chiusura il dibattimento del processo contro Easyjoint e la cannabis light. Le dichiarazioni spontanee di Luca Marola, l'imputato principale del processo al Tribunale di Parma.
Leonardo Fiorentini scrive sul ddl sicurezza e la cannabis light per la rubrica di Fuoriluogo su il manifesto del 30 ottobre 2024.
Leonardo Fiorentini commenta la sospensiva del TAR del Lazio del decreto CBD e il dibattito sull'emendamento che vuole vietare le infiorescenze di cannabis light per l'Unità del 12 settembre 2024.
Dal Dipartimento antidroga una nota che chiarisce, inerpicandosi sugli specchi, solo il fine puramente ideologico della norma che vorrebbe vietare la cannabis light. Dalla sospensiva del decreto sul CBD emessa dal TAR del Lazio invece l’ennesima conferma che l’attacco del Governo alla canapa è basato sul nulla.
27 fra esperti, attivisti e ONG internazionali chiedono di stralciare il divieto sulla cannabis light dal DdL Sicurezza in un appello promosso da Forum Droghe. “Un insulto al buon senso e alla scienza”.
