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Si allunga in Messico la lista delle miss che perdono la vita perche’ coinvolte negli affari del boss del narcotraffico: Maria Gamez, 22 anni, Miss Sinaloa 2012, e’ stata uccisa durante uno scontro tra militari e un commando dei narcos in una localita’ di quello stato messicano.
La ragazza si trovava in uno dei veicoli dei ‘pistoleros’, precisa la stampa locale, ricordando che lo scontro e’ avvenuto durante il fine settimana. La donna era vincolata a Orso Gatelum, noto come il ‘Cholo Ivan’, uno dei boss dei sicari del cartello di Sinaloa. Nel 2009 il ‘Cholo’ era stato protagonista di una fuga da un carcere dopo una festa organizzata dai suoi amici all’interno della prigione proprio per salutare la sua imminente liberta’.
I media locali stanno in queste ore dando grande risalto all’omicidio in quanto vicino al cadavere della Gamez e’ stato trovato un fucile Ak-47 che a quanto pare faceva parte della controversa operazione ‘Rapido e Furioso’ lanciata nel 2009 dall’Ufficio Usa per il controllo dell’alcool e delle armi da fuoco.
L’obiettivo del programma era quello di permettere ai negozianti d’armi di Arizona la vendita di fucili ai trafficanti affinche’ poi gli agenti Usa riuscissero a seguire le tracce delle armi in Messico, e identificare cosi’ i narcos.
Il senatore repubblicano dell’Iowa Charles Grassley ha chiesto al dipartimento Usa di giustizia di indagare sia sull’Ak-47 sia sulle altre armi trovate sul luogo dello scontro dagli investigatori.