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La violenza si scatena nel ‘Far West’ di Chihuahua, uno dei locali notturni dell’omonimo stato a nord del Messico, tra i piu’ pericolosi del Paese, dove nella notte di sabato quattro killer hanno massacrato a colpi di armi da fuoco cinque componenti del gruppo musicale ‘La quinta banda’ e quattro clienti, tra questi una poliziotta fuori servizio, ferendo altre undici persone.
Tra i tavoli rovesciati nel panico generale sono rimasti 90 bossoli esplosi da un arma di grosso calibro e tanto, troppo sangue, come quello che ora attraverso un appello su Facebook si cerca per salvare la vita di un altro dei membri della band, ritenuta l’obiettivo dell’attacco al locale notturno.
Secondo la dinamica ricostruita dalla procura infatti, il commando armato ha sparato soprattutto in direzione del palco, dove i musicisti si stavano esibendo. L’ipotesi delle autorita’ e’ che dietro questa nuova mattanza ci sia una vendetta trasversale della malavita organizzata.
Sebbene infatti ‘La Quinta banda’ si dedicasse soprattutto a motivi ballabili, con tematiche come l’amore e l’allegria, e fosse molto richiesta per questo alle feste private, tra i suoi successi ci sono anche motivi che cantano le gesta dei narcotrafficanti, il cosiddetto ‘narcocorrido’, come ‘La Linea’ e ‘La carrettera hacia Juarez’, ballate che sembrano essere state scritte in onore del cartello di Juarez, in lotta con quello di Sinaloa per il controllo del territorio.
Di fatto artisti e band del nord del Messico, sono sempre piu’ spesso oggetto di attentati, proprio per i loro legami con le organizzazioni criminali, che li pagano per scrivere questo genere di canzoni.
Alcuni mesi fa erano stati uccisi Diego Rivas, popolare compositore di ‘narcocorridos’, e Fabian Ortegon, autore di ballate dedicate a Joaquin ‘El Chapo’ Guzman, leader del cartello di Sinaloa e tra gli uomini piu’ potenti del mondo, secondo una classifica stilata da ‘Forbes’.
Tra i componenti della ‘Quinta Banda’ morti, c’era anche Julio Alberto Barraza Flores, fratello del giovane attaccante della squadra messicana dell’Atlas Jahir Barraza. Il gruppo aveva al suo attivo dodici anni di attivita’, ed era di recente rientrato a Chihuahua dopo una permanenza a Mazatlan (Sinaloa) dove si era recato per incidere un nuovo disco