Nuovo massacro firmato dal narcotraffico in Messico: nella citta’ di Veracruz un gruppo armato di armi pesanti ha ucciso in nottata un ufficiale della polizia, la moglie e i loro quattro figli, tra cui un bambino e tre adolescenti.
La casa di Jose’ Antonio Romero, promosso a sottocoordinatore operativo della polizia di Veracruz da poco piu’ di un mese, e’ stata attaccata da un gruppo armato che, secondo quanto riferito dalle autorita’, ha aperto il fuoco dall’esterno dell’abitazione ‘lasciando sul posto centinaia di bossoli di diverso calibro’.
In pochi minuti l’edificio si e’ incendiato, ed e’ andato distrutto. Per questo motivo, gli inquirenti non sono ancora riusciti a stabilire se l’uomo, la moglie ed i loro bambini siano morti a causa delle pallottole o per le fiamme.
Non ci sono dubbi invece sulla matrice ‘narco’ del crimine, visto che, affermano le autorita’, le modalita’ del crimine ripetono lo stile dei cartelli dei trafficanti di droga, in particolare quello del gruppo degli ‘Zetas’ che si disputa, tra gli altri, il territorio di Veracruz.
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