I presidenti di Russia, Afghanistan, Pakistan e Tagikistan, in un incontro ieri a Dushanbe’, hanno fatto appello alla comunita’ internazionale perche’ venga condotta una lottare con decisione contro il traffico di stupefacenti proveniente dall’Afghanistan.
In una dichiarazione comune, i quattro capi di stato – il russo Dmitri Medvedev, l’afghano Hamid Karzai, il pachistano Azif Ali Zardari e il tagiko Emomali Rakhmon – hanno sottolineato la ‘preoccupazione per il crescente volume del narcotraffico, che costituisce una delle fonti principali di finanziamento dell’attivita’ terroristica’.
Nella dichiarazione si invita quindi la comunita’ internazionale ad adottare, in cooperazione con il governo afghano, misure supplementari per una lotta efficace al pericolo costituito dal narcotraffico.
Prima dell’incontro a quattro, si era svolto un colloquio bilaterale fra Medvedev e Zardari nel quale il presidente pachistano ha detto di auspicare che Mosca, insieme a Islamabad, compia ogni sforzo per giungere a una normalizzazione della situazione in Afghanistan.