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Il consigliere regionale della Basilicata, Antonio Di Sanza (Uniti nell’Ulivo), e l’eurodeputato Gianni Pittella (Ds-Pse) ribadiscono la necessita’ di intervenire per la liberazione del giovane lucano Angelo Falcone, di Rotondella (Matera), detenuto in India da 6 mesi ed in attesa di giudizio. I due esponenti politici hanno ribadito al ministro degli esteri, Massimo D’Alema, ‘come sia diventato ‘discutibile’ il lungo periodo di detenzione cautelare assegnato al giovane e al suo amico Simone Nobili arrestati nella citta’ indiana di Mandi lo scorso 10 marzo per una ‘poco chiara’ vicenda giudiziaria’.
Viene contestato il possesso di droga. ‘Il ministro -fanno sapere Di Sanza e Pittella- ha assicurato che nei prossimi giorni, allorquando sara’ in India, provvedera’ a segnalare la questione al collega ministro degli esteri indiano’. I due esponenti lucani si augurano che questo ulteriore intervento possa portare ‘maggiore certezza ed un piu’ rapido e giusto trattamento giudiziario in capo al giovane Falcone e al suo amico’. Il padre di Angelo sta cercando di sensibilizzare l’opinione pubblica attraverso un blog: giovannifalcone.blogspot.com.