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Raffica di polemiche in Germania, dopo che il vice-capogruppo della Fdp al Bundestag, Martin Lindner, si è fumato uno spinello in tv.
Durante il Late-Night-Show del provocatore Stuckrad-Barre, l’esponente liberaldemocratico, 48 anni, ha tenuto tra le labbra quello che aveva tutta l’aria di essere un “joint”. Con professionalità aveva annusato la “sigaretta” e confermato che si trattava di “roba vera”. Assieme al conduttore era poi uscito dallo studio per fumare.
Oggi l’incaricato del governo per la lotta alle droghe, Mechthild Dyckmans, ha attaccato Lindner, sottolineando che un parlamentare ha “una particolare responsabilità e funge da modello”.
“Minimizzare il consumo di cannabis in pubblico invia un messaggio completamente sbagliato”, ha dichiarato Dyckmans, anche lui esponente Fdp.
Lo “spot” di Lindner è invece piaciuto al partito dei Verdi tedeschi, che da sempre auspicano la legalizzazione delle droghe leggere.
La Bild ha parlato di “Grosse Hasch-Koalition” (Grande coalizione dell’hashish), elencando importanti esponenti di tutti i partiti tedeschi che almeno una volta nella vita hanno provato lo spinello. Tra questi il commissario europeo all’Energia Guenther Oettinger (Cdu), il Verde Winfried Kretschmann, l’ex ministro delle Finanze Hans Eichel (Spd), il borgomastro del quartiere multiculturale di Berlino Neukoelln, Heinz Buschkowski (Spd), l’ex leader dei Verdi Joschka Fischer, l’ex capogruppo dei Verdi Angelika Beer e l’ex ministro per la Tutela dei consumatori e attuale capogruppo al Parlamento dei Buendnis 90/Die Gruenen, Renate Kuenast.