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Un detective della polizia inglese ha venduto per anni grandi quantitativi di stupefacenti, frutto di sequestri, utilizzando poi il denaro ricavato per comprare regali e pagare i conti della moglie e dell’amante. Il poliziotto, 38enne di Leeds, avrebbe intascato la sostanziosa cifra di 600 mila sterline con l’aiuto del 41enne fratello, come scrive il quotidiano britannico Telegraph. Eroina, cocaina, amfetamina e marijuana sono le sostanze rubate e poi rivendute. Il detective ha ieri ammesso di fronte ad un tribunale di Leeds di aver riciclato denaro sporco, ma ha fermamente negato le accuse legate alla vendita di sostanze stupefacenti, effettuata ininterrottamente dal 2007 al 2011 secondo la pubblica accusa. Fondamentale per la formulazione delle accuse a suo carico è stata la testimonianza della moglie, che intanto ha lasciato il marito, che ha dettagliatamente riportato una lunga serie di spese effettuate grazie al contributo economico dell’ex-marito e non congruenti con la disponibilità di denaro dell’uomo.