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Hamid Karzai deve istituire una corte speciale per processare i principali sospettati di crimini di guerra durante che il conflitto che ha funestato per venticinque anni l’Afghanistan. E’ l’invito che Human Rights Watch, gruppo con sede a New York che si batte per la tutela dei diritti umani., ha rivolto al presidente afgano.

Secondo Hrw, dall’invasione sotto comando statunitense del 2001 che ha destituito il regime talebano il governo di Kabul e i suoi sostenitori internazionale “hanno assunto la politica controproducente di fare affidamento sui criminali di guerra, trasgressori di diritti umani e sui trafficanti di droga anzichè perseguirli”.

“Karzai e comunità internazionale hanno cercato, fallendo, di instaurare la pace senza la giustizia”, ha dichiarato Sam Zarifi, direttore ricerche per l’Asia di Hrw, “E’ arrivata l’ora di portare gli assassini davanti alla giustizia”.

Karzai la scorsa settimana ha annunciato un Piano d’azione per la pace, la riconociliazione e la giustizia: un tentativo di scendere a patti con decenni di violazioni di diritti umani, anche se il Paese deve convivere con la guerriglia talebana. Il progetto prevede che i vecchi abusi siano documentati e le persone che hanno commesso reati siano portate di fronte alla giustizia, secondo responsabili della Nazioni Unite.Copre il periodo dall’invasione sovietica del 1979 fino alla caduta dei talebani passando per la sanguinosa guerra civile degli anni Novanta.

I piani per la sua realizzazione non sono ancora chiari.