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Antonio Maria Costa, Direttore dell’Ufficio delle Nazioni Unite contro la Droga e il Crimine (UNODC), esprime grande soddisfazione per la decisione del Fondo fiduciario per le politiche contro i narcotici in Afghanistan di premiare con aiuti finanziari le province del paese che hanno eliminato o elimineranno la coltivazione di oppio. "La soluzione del problema dell`oppio in Afghanistan non e’ una mera questione di sicurezza, ma piuttosto di sviluppo" ha dichiarato Costa. "Accolgo con grande favore questa iniziativa", ha detto Costa, commentando la dichiarazione del Fondo che assegna a ciascuna delle 6 province afghane, nelle quali nel 2006 la coltivazione di oppio e’ stata azzerata, 500.000 dollari per l’avvio di progetti di sviluppo economico. Le province riceveranno lo stesso ammontare nel corso del 2007 se rimarranno libere dalla produzione di oppio. Altre 8 province nelle quali la coltivazione di oppio e’ bassa (meno di 1000 ettari) riceveranno un contributo analogo con le stesse modalita` a condizione che la produzione di oppio venga azzerata. Il Direttore Esecutivo dell’UNODC ha spiegato gli effetti di questa decisione: "Premiando quei contadini che si sono impegnati a non coltivare oppio nelle loro province, dimostriamo alla popolazione afgana che un futuro sostenibile e’ possibile senza coltivazioni illecite. Questo puo’ generare una forza portatrice di sviluppo e speranza, che interrompa l’attuale spirale di violenza e disperazione. Al contempo si contribuirebbe a isolare i signori della droga e i funzionari corrotti". L’UNODC, che pubblica il piu’ autorevole rapporto sulla produzione di oppio in Afghanistan a disposizione della comunita’ internazionale, valutera’ se una provincia e’ libera dalla coltivazione di oppio, certificando cosi’ quelle aree che soddisfano i requisiti per accedere al programma di sostegno economico. Costa invita le istituzioni finanziarie e le agenzie che operano nel campo dello sviluppo a sostenere fortemente questa iniziativa e a concentrare le loro azioni proprio in quelle aree dell’Afghanistan che dimostrano il proprio impegno per eliminare la coltivazione di oppïo. I contributi verranno erogati attraverso un Fondo specifico per chi assolve i requisiti, un programma che e’ parte del Fondo fiduciario per le politiche contro i narcotici e che e’ sostenuto dagli Stati Uniti e dalla Gran Bretagna. L ‘Afghanistan, e’ il principale produttore di oppio del mondo, con una raccolta record di 6.100 tonnellate nel 2006.