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(Notiziario Aduc) In Gran Bretagna e’ stata messa a punto un’avveniristica videocamera che vede sotto i vestiti e che gia’ a venticinque metri di distanza puo’ scoprire se una persona in movimento ha indosso armi, esplosivi o sostanze stupefacenti.
Inventata a Oxford dagli ingegneri della societa’ ThruVision in collaborazione con l’agenzia spaziale europea, chiamata T5000, la videocamera sara’ presentata ufficialmente il 12 marzo nell’ambito di una mostra sullo sviluppo scientifico organizzata dal ministero britannico degli Interni in una base dell’aeronautica militare nella contea del Buchinghamshire.

‘La capacita’ di vedere oggetti metallici e non metallici sulle persone fino ad una distanza di venticinque metri -ha sottolineato Clive Beattle, amministratore delegato di ThruVision- rafforzera’ tutti i sistemi globali di sicurezza’.
La speciale videocamera (collegata ovviamente ad un computer) riesce a vedere sotto i vestiti (senza rivelare nulla dei dettagli anatomici del corpo) captando gli specifici raggi a bassa intensita’ -terahertz, chiamati anche raggi T- emessi da tutti gli oggetti animati e inanimati. Questi raggi sono diversi da oggetto a oggetto e permettono quindi a colpo sicuro di individuare in una frazione di secondo se quella polvere bianca che avete con voi e’ farina o cocaina.
Alla T5000 si e’ arrivati nell’ambito di un programma di ricerche di natura astronomica e spaziale che puntava alla realizzazione di un congegno in grado di vedere attraverso nubi di polvere cosmica. La videocamera si e’ rivelata piu’ utile del previsto in quanto vede anche attraverso i vestiti. In prospettiva dovrebbe essere preziosa per i controlli di sicurezza in aeroporti, stazioni ferroviarie, stadi e centri commerciali.
ThruVision ha gia’ installato una videocamera di questo tipo (ma meno sofisticata e potente) alla Borsa di Dubai e a Canary Wharf, il complesso edilizio dell’East London dove si sono installate molte banche di prima grandezza.
La T5000 sembra destinata ad alimentare i timori dei difensori della privacy allarmati per il fatto che nelle societa’ occidentali alle prese con la piaga del terrorismo imperversa sempre piu’ una ‘sorveglianza da Grande Fratello’.