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(Notiziario Aduc) Si’ alla depenalizzazione del consumo di canapa indiana: in Svizzera i 14 esperti della Commissione federale per le questioni relative alla droga hanno raccomandato oggi a Berna di non piu’ punire i consumatori di spinelli. ‘Finora, la regola di punire i consumatori non ha portato alcun successo dimostrabile,mentre le esperienze raccolte nel campo dell’alcol e del tabacco dimostrano che la protezione della gioventu’ puo’ essere migliorata mediante misure di regolamentazione’, afferma la Commissione. ‘Nel quadro di un mercato severamente regolato, la prevenzione e la terapia risulterebbero piu’ efficaci di quanto non possano esserlo le attuali condizioni di proibizione’, aggiunge.
Questo, precisa, non vuol dire che il consumo di canapa va banalizzato, in particolare a causa della nocivita’ del fumo della canapa per i polmoni, maggiore di quella delle sigarette ed il nesso tra maggiore rischio di insorgenza di patologie psichiche e consumo. Lo spinello dovrebbe inoltre essere vietato in alcuni luoghi, come le scuole.
Gia’ in un rapporto del 1999, la Commissione aveva suggerito di liberalizzare lo spinello. La relativa proposta di modifica della legge sugli stupefacenti era pero’ stata bocciata nel 2004 dalla camera bassa del Parlamento. Inoltre, il 10 dicembre scorso, la stessa camera ha respinto un’iniziativa popolare (referendum) che mira a depenalizzare lo spinello sulla quale gli elettori svizzeri saranno probabilmente chiamati ad esprimersi nel 2009 o 2010.