(Notiziario Aduc, 16 aprile 2007) Il governo britannico ha fallito nella sua azione di contrasto contro l’uso di sostanze stupefacenti tra i giovani. Un rapporto redatto dalla Commissione per la politica sulle droghe, anticipato oggi dall’Observer, rivela che il numero degli adolescenti che consumano cocaina e hashish è rapidamente aumentato nel corso degli ultimi 20 anni, nonostante le campagne mediatiche e le iniziative lanciate nelle scuole dalle autorità.
“La prevenzione è indicata come il principale campo di azione della politica, allo scopo di ridurre il numero di quanti si avvicinano alle droghe e di quanti ne fanno abitualmente uso -si legge nello studio- questa politica si basa sull’assunto che gli sforzi di prevenzione riducono il consumo, ma non ci sono prove concrete a dimostrazione che la prevenzione abbia tali effetti nel Regno Unito”.
Gli esperti sottolineano come il fallimento di tali politiche abbia reso il Regno Unito il paese dell’Europa occidentale dove il problema del consumo di droga risulta più grave. Stando ai dati statistici allegati allo studio, nel 2005 ha fatto uso almeno una volta nella loro sua di droga il 40,4% delle persone di età compresa tra i 16 e 19 anni, il 49% di quelle tra i 20 e i 24 anni, il 51% di quelle nella fascia di età tra i 25 e 29 anni e il 45,8% di quelle tra 30 e i 34 anni. Se il consumo di hashish è diminuito negli ultimi tempi tra i giovanissimi, tuttavia continua a farne uso il 50%, mentre è aumentato quello di cocaina.