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Ann Fordham: The 2019 UN Ministerial Segment on drugs: Global drug policy at a crossroad

Valutazione di IDPC sul Segmento Ministeriale ONU del marzo 2019 con un accento specifico sulla RDD. Enfasi sulle aperture rappresentate da UNGASS 2016 e poco e male recepite a Vienna 2019. Si rilanciano i 4 punti strategici di IDPC: obiettivi credibili delle politiche globali, valutazione delle politiche,  attenzione a ciò che sta cambiando e porre fine all’approccio penale.

Vedi anche in https://idpc.net/publications/2018/06/idpc-asks-for-the-2019-ministerial-segment

David Badcock: Time to review the UN Conventions to limit their harms to research

Gli effetti negativi delle politiche globali ONU sulla ricerca e l’accesso a droghe con proprietà medicinali e le necessarie riforme. David Nutt e  David Badcock definiscono la censura sulla ricerca degli effetti terapeutici di alcune droghe come la peggiore dopo il Medioevo: sotto accusa la Tabella 1 delle Convenzioni. “Once a drug is locked in Schedule 1 it becomes almost impossible to research because of the intense regulations that this Schedule attracts. More importantly, because governments do not wish to support research for fear of being seen as being ‘soft’ on drugs, funding is denied. Without funding, research is impossible”. Per esempio: cannabis, MDMA, psilocibina, LSD.

Vedi anche l’articolo di Nutt del 2015: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4307971/