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Il sequestro di 53 tonnellate di droghe in Equador dall’inizio dell’anno, ha fatto si’ che i Paesi del nord non abbiano potuto consumare 300 milioni di dosi. Cosi’ il ministro dell’Interno José Serrano.
In un bilancio sulla lotta antidroga, durante una trasmissione sulla tv di Stato “El Cudadano”, Serrano ha detto, relativamente al sequestro, che “non e’ rilevante il valore che ha nel mercato”, “quello che devono capire i Paesi del nord e’ che questo lavoro che noi facciamo serve perche’ loro ne abbiano benefici sociali”, evitando il consumo di dosi che sarebbero andate in Usa e in Europa.
La preoccupazione di Serrano e’ che la droga non entri nel suo Paese.