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Nella battaglia che l’Olanda ha dichiarato alla criminalita’ legata alle droghe leggere, adesso c’e’ una nuova arma: il ‘cannacottero’ (nome originale ‘cannachopper’), capace di individuare piantagioni illegali di cannabis solcando i cieli d’Olanda.
Il prototipo di mini-elicottero, alla sua prima settimana di prova, e’ stato presentato dalla polizia di Silvolde. Ieri, nel piccolo paese di 5.800 abitanti accanto al confine con la Germania, grazie all’apparecchio e’ stato scoperto un campo di canapa, sono stati sequestrate diverse decine di chili di droga e sono state arrestate sette persone.
Lungo due metri, dotato di telecamera a infrarossi e di un’apparecchiatura che consente di ‘annusare’ la presenza di cannabis, l’elicottero-drone e’ comandato da terra con un joystick. Secondo la stampa olandese non e’ pero’ chiaro quanto il ‘cannacottero’ sia stato determinante nello scovare la piantagione.
Piuttosto ha fornito, grazie al suo ‘naso’, la conferma dei sospetti degli inquirenti che in una fattoria, dietro due recinti per i maiali, ci fosse un laboratorio per la lavorazione della canapa.

‘Non si tratta piu’ di un vaso sul balcone – ha spiegato Johan Warmerdam, del programma della polizia per il controllo della coltivazione della canapa. ‘Attorno alle coltivazioni circolano ogni anno due miliardi di euro. E l’80% passa il confine’.
In Olanda il consumo personale di cannabis e’ tollerato, mentre la coltivazione per la vendita e’ illegale e chi viene sorpreso a esportala puo’ essere condannato fino a quattro anni di prigione.