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L’Associazione Icaro Volontariato Giustizia ODV da oltre 30 anni è attiva nel volontariato penitenziario ed ha come scopo l’ausilio al reinserimento sociale delle persone detenute svolgendo colloqui, promuovendo incontri culturali e di animazione, organizzando interventi all’interno dei corsi scolastici, fornendo sussidi economici e supportando alle misure alternative e permessi-premio. L’associazione opera volontariamente all’interno del mondo carcerario friulano, fondando il proprio operato sulla funzione rieducativa della pena (art.  27 della Costituzione).

L’Associazione di volontariato Icaro organizza e promuove il Premio Letterario Nazionale dedicato a Maurizio Battistutta per ricordarne la figura e testimoniare amicizia e riconoscimento. Sociologo, Insegnante, sindacalista è deceduto nel 2017 ed è stato per circa dieci anni responsabile dell’ufficio di Garante dei diritti delle persone detenute per il Comune di Udine, nonché fondatore ed animatore instancabile dell’Associazione Icaro.

Il Premio intende valorizzare l’esperienza di un volontariato capace di offrire risposte a difficoltà contingenti, ponendosi come stimolo a cambiamenti nella società e nelle istituzioni, con lo sguardo sempre rivolto al rispetto della dignità umana. L’esempio è incentrato sulla figura di un volontario che agisce sulla base del seguente principio: “Non dare per carità ciò che è dovuto per giustizia”.  Gli effetti positivi derivanti dalla promozione e realizzazione del Premio agiscono sia direttamente sulla popolazione carceraria che indirettamente nel rafforzamento delle reti del volontariato e nella formalizzazione di accordi tra i diversi soggetti del terzo settore e istituzionali. Durante i laboratori e gli incontri promossi all’interno del carcere per invitare alla partecipazione al Premio Battistutta, si accompagnano le persone detenute a riflettere, ragionare e rielaborare un tema attraverso il linguaggio dell’arte. Utilizzando questo nuovo linguaggio si desidera aprire le prospettive a orizzonti più ampi: partendo da un ragionamento legato alla propria individualità si vuole giungere ad una riflessione a temi più significativi che circondano il dentro e fuori carcere.

Il Progetto intende evidenziare l’importanza del lavoro di rete tra gli attori del volontariato e istituzionali che operano attorno alle tematiche della detenzione, promuovendo occasioni di confronto fra “il dentro” e “il fuori”, per ridurne la distanza e per riflettere sul senso della pena e sul tema della giustizia ripartiva, come espiazione del reato piuttosto che la detenzione come modalità di espiazione umiliante, spesso senza occasione di riscatto personale e sociale. Questa azione intende realizzare un modello di lavoro integrato tra realtà del Terzo Settore ed istituzionali, al fine di creare una rete di lavoro formalizzata costruita sulla condivisione di intenti e sulla co-progettazione.

Il tema di questa edizione “Immaginare giardini in un mondo in frantumi” si è prestato ad un’attenta analisi dei propri frantumi, di come atteggiamenti, parole, scelte contro, abbiano ridotto a pezzi la propria esistenza, di come a livello sociale rischiamo di frantumare ogni bene che madre Terra ci offre, di distruggere l’altro per accaparrarsi territori che diano maggior evidenza al proprio potere.
I frantumi si possono anche raccogliere: toccante l’immagine della locandina realizzata dai ragazzi del secondo anno del corso di grafica all’Enaip FVG che hanno usato ago e filo per ricomporre un volto. Così può nascere la ricostruzione, mettendo vicino pezzo dopo pezzo, analizzandolo e scegliendo quello più adatto.

Giuria:

Presidente: Cristina Marsili (Responsabile Unità Organizzativa Coordinamento Scientifico Biblioteche del Comune di Udine),   Massimo Brianese (La Società della Ragione APS), Giampaolo Carbonetto (Giornalista), Franco Corleone (Garante dei Diritti delle persone private della libertà personale del Comune di Udine), Angelo Floramo (Scrittore e insegnante), Vania Gransinigh (Responsabile Unità Organizzativa Coordinamento Scientifico Musei del Comune di Udine), Luca Pantaleoni (Giornalista), Sarolta Szulyovszky (Illustratrice e insegnante), Martina Vocci (Giornalista e documentarista), Toni Zanussi (Pittore).

Comitato sostenitori:

Conferenza Regionale Volontariato Giustizia del Friuli Venezia Giulia, Antigone Friuli Venezia Giulia ODV, Carcere e Comunità ODV, Centro Caritas dell’Arcidiocesi di Udine ODV, Centro per la Salute del Bambino ONLUS, Comunità di San Martino al Campo ODV, Cooperativa Hanna House, Crivop Italia ODV, Damatra’ ONLUS, Doc docenti per l’istruzione in carcere APS, Interpares ONLUS, La Società della Ragione APS, Nati per Leggere FVG – sezione di Trieste, Sisifo ODV, ZeroSuTre APS.

Programma completo della giornata

Associazione ICARO Volontariato Giustizia ODV
Garante dei diritti delle persone private della libertà personale
la Società della Ragione

con il patrocinio di
Comune di Udine
Ministero dell Giustizia DAP Provveditorato Regionale per il Veneto – FVG – Trentino Alto Adige

presentano la

GIORNATA CONCLUSIVA DEL PREMIO LETTERARIO NAZIONALE
“MAURIZIO BATTISTUTTA”
III  EDIZIONE 2022

 Udine
Sala Ajace – Palazzo d’Aronco
sabato 15 aprile 2023
dalle ore 10 alle ore 13

Introduzione e saluti

Marina Toffoletti, vicepresidente dell’Associazione Icaro Volontariato Giustizia ODV

Presentazione del giudizio della giuria

Cristina Marsili, Responsabile Unità Organizzativa Biblioteche del Comune di Udine,
Vania Gransinigh, Responsabile Unità Organizzativa Coordinamento Scientifico,
Musei del Comune di Udine,
Cristina Benedetti,

Presentazione proposte per la grafica e la comunicazione

Alunni Enaip FVG, Corso Operatore grafico – Addetto alla computer grafica

Letture e musica per le opere premiate

Nicoletta Oscuro e Matteo Sgobino

Il carcere come luogo di diritti e libertà

Franco Corleone, Garante dei diritti delle persone private della libertà personale per il Comune di Udine, introduce la relazione del prof. Andrea Pugiotto, Ordinario di Diritto costituzionale, Università degli studi di Ferrara

“La sessualità negata in carcere come problema di legalità costituzionale”

Conclusioni

Roberta Casco, presidente dell’Associazione Icaro Volontariato Giustizia ODV