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“Consumi in rete, giovani naviganti tra sostanze e dark web”. È il titolo dell’incontro-web che giovedì 5 marzo (dalle 9.30) presenta i risultati di “Indici – Intervento per le Nuove generazioni Digitali Consapevoli e informate”, progetto svolto tra marzo 2018 e marzo 2020, gestito da Open Group, in partnership con l’Istituto di Fisiologia clinica di Pisa (CNR), l’associazione ASA, Forum Droghe e CNCA.

INDiCI, interrogando direttamente i giovani, li coinvolge in un percorso che porta alla costruzione di strumenti di prevenzione e protezione utili per affrontare le sfide della contemporaneità, in un contesto in cui il digitale entra con i suoi ambienti, le sue regole e i suoi codici. Perché il progetto ci dice che i giovani italiani, su Deep e Dark web, ci sono già.

Attraverso questionari somministrati anonimamente  a circa 1.100 ragazzi e ragazze tra 11 e 20 anni (distribuiti in sette scuole di Bologna e online attraverso il sito https://www.progetto-indici.it/), il progetto INDiCI ha affiancato ad un lavoro di ricerca dedicato alla letteratura sul tema, il coinvolgimento dei giovani attraverso la somministrazione di questionari, focus group e forum. Al centro dell’azione di ricerca la tecnologia e il mondo on line come potenziale canale d’acquisto di sostanze psicoattive ma anche come strumento per trovare, scambiare e costruire informazioni su stili di vita e consumi.

Se i dati relativi all’immersione nel digitale dei giovani (nella quasi totalità possessori di smartphone, 96%, e nella grande maggioranza di computer,71%), a prescindere dall’età e con pochissime differenze di genere, sono in linea con la letteratura e le aspettative del mondo adulto, la sorpresa arriva da Dark e Deep web. I questionari, on line e off line, rilevano una presenza di Dark e Deep web nell’immaginario di studenti e studentesse, maggiore di quanto gli adulti pensino.

Nel corso dell’incontro verranno diffusi e approfonditi i risultati del progetto pilota, ma ci saranno anche contributi che analizzeranno il quadro europeo sul tema consumi di sostanze e web.

Ecco il video dell’evento: