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Nove persone sono state uccise in una sparatoria tra due bande di narcotrafficanti in un quartiere alla periferia di Tegucigalpa: lo hanno reso noto fonti della sicurezza dell’Honduras, precisando che due delle vittime sono donne. Il terzo era un venditore di hot-dog ucciso mentre passava per caso nel luogo dello scontro.
Secondo alcuni testimoni, la sparatoria e’ iniziata quando due uomini incappucciati armati di fucile hanno buttato giu’ la porta d’ingresso di un’abitazione, iniziando subito a sparare all’interno della casa.
Si tratta, hanno precisato i media locali, di uno degli episodi piu’ violenti avvenuti a Tegucigalpa da quando due dei cartelli della droga messicani, quelli di Sinaloa e del Golfo, hanno iniziato ad essere attivi nel paese, per cercare di controllare le rotte di transito della cocaina dal Sudamerica agli Stati Uniti.
Qualche settimana fa, i media locali hanno in particolare riferito che il capo del cartello di Sinaloa, Joaquin ‘El Chapo’ Guzman – uno degli uomini piu’ ricercati del mondo – trascorre brevi periodi ‘di vancanza’ proprio in Honduras.