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Anche il giorno della Befana tradizionalmente di festa per i bambini, è invece un giorno di grande tristezza per i bimbi detenuti con le loro mamme. Anche nella sezione femminile del carcere di Rebibbia sono 16 i bimbi con meno di 3 anni e alcuni anche di pochi mesi, che sono detenuti insieme alle loro mamme e che vivono una condizione di ristrettezza sia di spazi che di agibilità”. Lo afferma il deputato dei Verdi Paolo Cento, sottosegretario al ministero dell’Economia, che si è recato in visita al carcere femminile di Rebibbia a Roma per denunciare la permanenza nel penitenziario di bambini con le mamme detenute e sollecitare una rapida approvazione della legge che consente di evitare il carcere alle mamme detenute.

“Nonostante il lodevole impegno del personale della polizia penitenziaria e degli assistenti – sottolinea Cento – rimane la vergogna di una situazione che vede ancora troppi bimbi in carcere insieme alle mamme detenute. C’è bisogna di una accelerazione nell’iter delle leggi in discussione in Parlamento che affrontano il problema della mamme detenute prevedendo la sospensione della pena, il differimento della stessa o la possibilità di scontare la pena detentiva in luoghi di accoglienza con i propri bimbi e non nel carcere. Ci vuole una grande mobilitazione civile e politica per risolvere questa emergenza non più tollerabile per un paese civile dove le mamme detenute e i loro bimbi con meno di 3 anni continuano a scontare in carcere una sanzione detentiva che può essere scontata con misure alternative”.