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Aperta il 30 marzo dal governo maltese una consultazione pubblica sulla legalizzazione della cannabis. Il primo ministro laburista di Malta Robert Abela ha presentato in conferenza stampa l’apertura di una consultazione pubblica sulla proposta del governo di un sistema di regolazione legale della produzione, vendita e uso di cannabi nell’isola mediterranea. La consultazione, che terminerà l’11 maggio, avrà alla base un Libro Bianco, con le proposte del governo ed il relativo background, che nelle intenzioni di Abela dovrebbe fungere da “modello” per altri paesi che cercano di legiferare sul consumo responsabile di cannabis.

Il governo propone di legalizzare il possesso di massimo 7 grammi di cannabis per uso personale, mentre in caso di possesso tra 7 grammi e 28 grammi per uso personale si sarà passibili di un multa. Il possesso per uso personale di cannabis non sarà quindi più un reato che necessita di arresto e chiunque venga sorpreso con tali quantità non sarà interrogato dalla polizia. Si potranno coltivare fino a quattro piante di cannabis per uso personale in casa, a condizione che le piante non possano essere viste dall’esterno. Verrano ripulite le fedine penali di chiunque abbia precedenti penali per semplice possesso di cannabis. Il consumo di cannabis nelle aree pubbliche sarà vietato e punito con una multa di € 233. Verrà quindi creato un sistema regolato per la produzione e vendita di cannabis. In linea con la pronuncia della Corte di Giustizia Europea, viene inoltre proposta una chiara distinzione giuridica tra CBD e THC. Un’attenzione particolare viene data ai minori che, se trovati in possesso di cannabis per uso personale, non saranno soggetti a procedimenti dinanzi ai tribunali penali, ma a procedimenti e eventuali sanzioni amministrative. Le sanzioni per il traffico di cannabis al di fuori del sistema regolamentato rimarranno invariate.

Sono sempre stato chiaro su questo: è inaccettabile che una persona sorpresa con uno spinello per uso personale finisca agli arresti e poi venga accusata in tribunale“, ha detto Abela come riportato dal Times of Malta. Il governo laburista che già aveva depenalizzato il possesso di piccole quantità di droga nel 2015, alle successive elezioni aveva promesso di aprire una discussione nazionale sulla legalizzazione della cannabis. Che non si trascinerà per le lunghe, ha assicurato il Primo Ministro, pur senza fornire scadenze precise.

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