Una piantagione di cannabis autorizzata dalle autorità per evitare che i consumatori si rivolgano agli spacciatori: l’iniziativa giunge dal Belgio, e in particolare da Anversa, città solitamente nota per essere il bastione della destra estrema del Paese, e adesso pioniera in questo esperimento sociale.
Il sindaco socialista della città fiamminga, Patrick Janssens, ha autorizzato la piantagione che è gestita dall’associazione ‘Cresci la tua pianta’. Alla stampa belga gli organizzatori hanno spiegato che ciascuno dei membri ‘investe’ 50 euro per piantare una pianta di cannabis nel sito autorizzato dal comune.
“In questo modo i nostri membri, consumatori di cannabis naturalmente, potranno ottenere il loro prodotto senza dover passare per gli spacciatori”, ha spiegato uno dei membri dell’organizzazione al quotidiano belga ‘La Derniere heure’. In Belgio, come in Italia, il possesso di cannabis fino ad una certa quantità è considerato per uso personale e dunque non soggetto a sanzioni penali.
Le autorità hanno ricevuto una chiave di accesso alla piantagione per poter effettuare dei controlli quando ritenuto necessario. La piantagione è situata in un luogo segreto.