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(Notiziario Aduc, 14 aprile 2007) – Il responsabile dell’Osservatorio Epidemiologico Metropolitano sulle tossicodipendenze e del Centro Documentazione sulle Droghe dell’Ausl di Bologna, Raimondo Pavarin, ha presentato i risultati relativi alla mortalità nelle persone eroinomani che hanno fatto riferimento ai Ser.T. di Bologna dal 1978 al 2004 e ai decessi correlati alla droga avvenuti a Bologna. Lo studio di mortalità ha riguardato 3.753 persone (2926 maschi e 827 femmine) che sono state seguiti dai Sert, i decessi sono stati 667.
La mortalità complessiva è in calo e tende a ridursi a partire dai primi anni ‘90. I tassi di mortalità per Aids sono in calo a partire dal ‘95, mentre quelli per overdose aumentano sino al 2000 per poi diminuire. Il rischio di decesso per overdose è maggiore per i maschi rispetto alle donne e cala in relazione all’aumento della durata della presa in carico al Sert. Tra gli eroinomani in trattamento ai Ser.T. di Bologna, la probabilità di sopravvivenza dopo 23 anni è del 65%.
Fra le cause di morte, oltre all’overdose e all’Aids, tra i maschi si evidenziano cirrosi, malattie del sistema circolatorio, suicidi, tumori ai polmoni e incidenti stradali, tra le femmine suicidi, cirrosi, malattie del sistema circolatorio e incidenti stradali. Risultano a maggior rischio i maschi, chi ha un titolo di studio basso e chi non è in condizione lavorativa. Negli ultimi anni a Bologna sono aumentati gli interventi del 118 per overdose, da 567 nel 2002 a 682 nel 2006. La maggior parte degli interventi 118 è avvenuta nell’area di piazza Verdi, nella zona Stazione e area Don Minzoni.
Ma negli ultimi anni è stato notato un calo nel centro della città e un aumento nei quartieri periferici, soprattutto nella zona Carracci/Navile. In aumento anche il numero di decessi per overdose a Bologna: 19 nel 2005 e 30 nel 2006, metà dei quali riguarda persone sconosciute ai Sert e il 60% persone non residenti a Bologna (cinque stranieri nel 2006). I decessi avvengono prevalentemente nei fine settimana (sabato e domenica) e nei mesi di luglio, settembre e ottobre. Infine sono aumentate le persone prese in carico dai Ser.T. (2.292 nel 2002, 3.383 nel 2006) e gli interventi in carcere (300 nel 2002, 875 nel 2006).