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Sergio Segio, il «comandante Sirio», è stato tra i fondatori di Prima linea, l’organizzazione armata di sinistra attiva negli anni Settanta che ha contato mille militanti e migliaia di simpatizzanti.

Nel libro Miccia corta, in libreria da marzo 2005, Segio descrive una delle azioni più clamorose e audaci della lotta armata in Italia: l’assalto al carcere di Rovigo con cui liberò la sua compagna e altre tre detenute politiche.

Il racconto si snoda in una sola giornata, il 3 gennaio 1982, con un ritmo incalzante tipico delle migliori sceneggiature di film d’azione.

Ma, oltre al racconto dell’azione che ha simbolicamente chiuso un’epoca, il libro ripercorre le lotte e i movimenti degli anni Settanta, descrive le origini della scelta della ribellione armata, ricorda in dettaglio le stragi fasciste e le deviazioni istituzionali che contribuirono a innescarla.

Segio scrive che «Gli anni Settanta sono un passato che non passa. E anche di questo occorrerebbe chiedersi le ragioni e tentare delle risposte. Non è questo libro la sede, ma pure spero possa in qualche modo contribuire a porre l’esigenza».

Sito web: http://www.micciacorta.it