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Il Velino riporta il pensiero dell’esplosiva Pamela Anderson su marijuana e Guantanamo. Anche per il presidente eletto degli Stati Uniti Barack Obama. L’ex bagnina di “Baywatch” ha infatti pubblicato sul proprio blog una lettera aperta al prossimo inquilino della Casa Bianca suggerendogli una serie di provvedimenti da adottare appena insediatosi a Washington. Tra i desiderata della Anderson la legalizzazione della marijuana e la castrazione chimica per i pedofili. “Dear Mr. Obama – propone l’ex playmate -, lei dovrebbe depenalizzare la marijuana in modo da porre termine allo spaccio. Al contrario, dovrebbe incoraggiare la coltivazione in piantagioni specializzate: si creerebbero posti di lavoro e si migliorerebbe pure l’ambiente”. Riguardo al sempre piu’ preoccupante tema degli abusi sui minori, la Anderson ha le idee chiare: “Bisogna difendere i nostri cittadini piu’ preziosi: i bambini – si legge sul blog -. Spesso succede che chi ha approfittato di loro, seguiti a circolare liberamente per la strada. I bambini vanno ascoltati e protetti e penso che andrebbe applicata la castrazione chimica sia a coloro che hanno commesso abusi che ai potenziali pedofili. Questo e’ un problema che va risolto subito e non quando il danno e’ stato fatto”. La prosperosa coniglietta di Playboy interviene pure sulla scottante questione dei prigionieri islamici: “Guantanamo va chiusa, basta con le torture”, tuona Pamela che se la prende pure con la scienza quando utilizza gli animali per fare esperimenti. E per combattere la fame nel mondo la Anderson scrive al futuro presidente: “Incoraggi la filosofia vegetariana, che aiuterebbe a eliminare il problema”. Resta il dubbio: tra una riunione per scegliere il prossimo segretario di Stato e la minaccia nucleare iraniana che incombe, Obama avra’ avuto tempo per prendere appunti?