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Riuscire a promuovere sui social network una conversazione sulle droghe basata sulle evidenze, efficace e coinvolgente, in un’ottica di promozione della salute e riduzione del danno, è un compito impegnativo.

Che si tratti di una campagna di informazione sulle droghe, di prevenzione dell’abuso, di riduzione del danno e del rischio, o della semplice apertura di un dibattito sulle politiche sulle droghe e sulla loro efficacia, le istituzioni e le ONG devono adottare linguaggi molto diversi per raggiungere popolazioni diverse. Questo non riguarda solo i tradizionali problemi di comunicazione sulle droghe, ma anche le differenze tra le comunità e i linguaggi di ogni singolo social network. Una volta superati questi ostacoli, con un notevole investimento di risorse, accade spesso che si finisca per essere censurati da un algoritmo che applica acriticamente regole di comportamento all’interno di ogni social network. E poi ci sono le limitazioni al diritto alla libertà di parola dovute alle normative dei vari stati sugli stupefacenti e alla loro applicazione.

Il side event – organizzato in occasione della 67 sessione della Commission on Narcotic Drugs delle Nazioni Unite a Vienna -intende approfondire questi temi, partendo da alcune esperienze di best practice, e problematizzare come affrontare efficacemente il tema di una comunicazione moderna ed efficace sulle droghe, per raggiungere con successo le popolazioni target senza incontrare gli ostacoli di una censura ingiustificata.

Edo Polidori (Forum Droghe) e Valentina Salsano (SERD AUSL Romagna) porteranno l’esperienza positiva di Infopusher, Adam Stasiak (Polish Drug Policy Network) presenterà i problemi legati alla censura dei Social Network mentre Masha Dobko degli interventi contro la libertà di parola sui social network dei governi. Introduce e coordina Peter Sarosi (Rights Reporter Foundation).

L’appuntamento, giovedì 21 marzo alle ore 9.10 nella sala MOE79 della Sede ONU al Vienna international Centre, è promosso da Forum Droghe insieme a IDPC, Rights Reporter, Polish Drug Policy Reform Network, EHRA, Associazione Luca Coscioni, la Società della Ragione, Meglio Legale, EUmans e CILD. Streming su tutti i nostri social.