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L’International Narcotics Control Board (INCB) ha preparato un questionario per le organizzazioni della società civile, chiedendo di fornire informazioni supplementari a livello nazionale sulla situazione del consumo e dell’accesso alle sostanze controllate a livello internazionale per scopi medici e scientifici.

Nel 2015 l’INCB ha lanciato il rapporto “Availability of Internationally Controlled Drugs: Ensuring Adequate Access for Medical and Scientific Purposes”, seguito da un altro rapporto “Progress in Ensuring Adequate Access to Internationally Controlled Substances for Medical and Scientific purposes” nel 2018. I due rapporti avevano l’obiettivo di analizzare la situazione globale del consumo di sostanze controllate a livello internazionale. Questi rapporti identificano i principali ostacoli a una disponibilità adeguata e forniscono raccomandazioni su come affrontare i problemi.

Quest’anno l’INCB sta preparando un’altra relazione supplementare sulla disponibilità delle sostanze controllate a livello internazionale, che sarà rilasciata all’inizio del 2023. Questa nuova relazione darà seguito alle raccomandazioni delle relazioni sulla disponibilità del 2015 e del 2018 e al documento finale dell’UNGASS del 2016. È stato inviato un questionario alle autorità nazionali competenti degli Stati membri per la fornitura di dati sulla disponibilità di farmaci controllati per scopi medici e scientifici.

In questo contesto, al fine di sviluppare il nuovo rapporto sulla base del maggior numero possibile di dati affidabili, l’INCB desidera chiedere il supporto delle organizzazioni della società civile per fornire informazioni supplementari a livello nazionale sulla situazione del consumo e dell’accesso alle sostanze controllate a livello internazionale per scopi medici e scientifici.

In Italia è evidente il problema della prescrizione e della fornitura di cannabis terapeutica, per questo Forum Droghe ha già inviato le proprie risposte che evidenziano il quadro disarmante della situazione italiana.

Il questionario è aperto ad associazioni, comitati e altre organizzazioni della Società Civile che potranno fornire i loro contributi compilando il questionario accessibile qui, entro il 10 giugno 2022.