Battaglia legale contro le restrizioni sulla marijuana decise da Health Canada, mentre il Governo federale ha annunciato la scorsa settimana che pemettera’ che le persone autorizzate coltivino la sostanza per due consumatori, invece di uno, come prevede la vecchia legge.
La Corte federale nel gennaio 2008 stabili’ l’incostituzionalita’ delle vecchie leggi, in quanto la coltivazione limitata, e legale non forniva adeguata offerta per i malati, costringendoli a rifornirsi dal mercato illegale. Health Canada si appello’, senza successo, alla Corte federale di Appello e alla Corte Suprema.
Negli ultimi dieci anni, ben otto volte Health Canada si e’ rivolta ai tribunali chiedendo ogni volta un intervento restrittivo sulla marijuana terapeutica. “La decisione del Governo federale di permettere la coltivazione di marijuana a piu’ di un consumatore e’ un brutto tiro alle decisioni precedenti dei tribunali”, ha dichiarato l’avvocato Ron Marzel.
Le recenti restrizioni sulla produzione sono uguali a quelle gia’ giudicate incostituzionali dalla Corte d’Appello dell’Ontario.
I consumatori potrebbero rivolgersi alla Corte federale per capire se sia legittimo il cambiamento di Health Canada da due ad una dose, ma secondo l’avvocato Marzel questo potrebbe fare ripartire un ennesimo circolo di corsi e ricorsi.
Marzel sta organizzando a nome di molti suoi clienti accusati di traffico un ricorso al tribunale dell’Ontario, chiedendo che tutte le accuse siano ritirate. Se avra’ successo, potrebbe significare che non ci sara’ proibizione per il possesso o la produzione di marijuana terapeutica o per altro motivo.
“Questa e’ l’unica soluzione. Il Governo ha ricevuto dai tribunali molte occasioni per legiferare in maniera efficiente, ma non l’ha fatto. Health Canada e’ cosi’ intervenuta autonomamente”.
Nel 2003, per una sentenza della Corte Suprema, in Ontario non c’era la proibizione del possesso di piccole dosi di marijuana, seguendo l’onda “libertaria” della marijuana terapeutica.
Marzel portera’ questa tesi in tribunale, e chiedera’ anche la fine di tutti i proibizionismi malgrado la regolamentazione di Health Canada.