Tempo di lettura: < 1 minuto

(Notiziario Aduc) L’agenzia che detta le linee guida per la durata delle condanne federali ha votato all’unanimita’ per alleggerire retroattivamente le condanne per i crimini connessi al crack cocaina. Decisione che avra’ effetto su 19,500 detenuti e potrebbe comportare il rilascio in pochi mesi per alcuni di essi.
La Sentencing Commission ha votato per fermare la disparita’ della legge che prevede condanne diverse per il crack e per la cocaina. Legge approvata venti anni fa’, quando si riteneva che la tossicodipendenza da crack fosse piu’ pericolosa di quella da cocaina.
In questi ultimi anni sono state studiate gli effetti delle due sostanze, arrivando a concludere che ci sono piu’ similitudini che differenze, ed inoltre che i condannati per crack sono piu’ spesso (l’85%) afro americani.

“Questa e’ una giornata storica. La legge e’ e deve essere sempre senza colore”, ha dichiarato un membro della commissione, il giudice William K. Sessions III della Corte distrettuale del Vermont.
La decisione diventera’ effettiva il 3 marzo 2008.