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(ANSA) – MILANO, 20 SET – Serve piu’ severita’ verso gli spacciatori per mettere un freno al problema della droga che e’ ‘una delle piu’ grandi questioni a livello mondiale’. Il viceministro dell’Interno Marco Minniti lo ha sottolineato a Milano a un convegno organizzato dall’associazione European Cities for Drugs. E su questo si e’ trovato in accordo con il sindaco Letizia Moratti.
Nel suo intervento, infatti, Moratti ha chiesto una ‘distinzione netta’ fra spacciatori e consumatori. E poco dopo il viceministro ha aggiunto che ‘non serve confusione fra spacciatori, consumatori e trafficanti’. Per i consumatori, infatti, secondo Minniti, bisogna pensare alla cura e al recupero, mentre ‘dobbiamo essere molto piu’ severi – ha aggiunto – con il traffico internazionale e lo spaccio’. Minniti ha spiegato che il 2006 e’ stato un ‘buon anno per le azioni di contrasto’ a livello internazionale, ma questo significa che e’ stato bloccato il 10% del traffico ‘e il problema e’ l’altro 90%. Se non affrontiamo questo tema, affrontare il tema della vivibilita’ delle citta’ e come prendere l’acqua con un mestolo forato’.
Per questo il viceministro ha delineato un quadro di azioni su piu’ livelli. Si va dalla collaborazione internazionale (il 92% dell’eroina e’ prodotta in Afghanistan e dunque la ‘stabilizzazione democratica’ del Paese, ha osservato, e’ interesse di tutti) a quella con gli enti locali.(ANSA).