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Gli operatori del Sert intracarcerario cono stati sfrattati dai locali che occupavano nel carcere di Rebibbia.
Lo rende noto un comunicato della direzione del Sert, sottolineando che sono state ‘bloccate anche le linee telefoniche in uscita dal Sert, rendendo impossibile i contatti con i Sert territoriali’.
Il responsabile dell’Osservatorio di Tutela e Sviluppo dei Diritti dell’Associazione ‘Giuseppe Dossetti’ Corrado Stillo ha detto: ‘Mentre recenti analisi confermano a Roma il primato di consumi di sostanze stupefacenti e di morti per droga apprendiamo increduli che il Servizio Sert per i detenuti di Rebibbia anziche’ essere potenziato viene addirittura sfrattato dai suoi locali. A nulla e’ valso l’accordo siglato tra la Regione Lazio ed il Ministero di Giustizia per la tutela della salute dei detenuti e per i servizi erogabili dal Sert a favore della popolazione carceraria’.