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Firenze, 28 mag. – (Adnkronos) – ‘Il consiglio comunale di Firenze aveva impegnato il sindaco a caratterizzare Italia Wave con una campagna contro l’uso di tutte le droghe. Purtroppo l’iniziativa pur essendo accompagnata da svariate campagne di carattere sociale, dai problemi del terzo mondo all’aids, non ha speso una sola parola contro l’uso delle droghe. Ma come se non bastasse oltre il danno scopriamo la beffa: tra gli sponsor dell’iniziativa compare la piu’ rinomata ditta che realizza le cartine usate per farsi le canne’. E’ quanto denunciano il consigliere comunale di Alleanza nazionale Giovanni Donzelli e il consigliere provinciale di An Guido Sensi.

‘E’ vero che quelle cartine possono essere usate anche per farsi da soli le sigarette – hanno aggiunto i due esponenti del centrodestra – ma possiamo credere che gli organizzatori hanno cercato come sponsor la ditta che fabbrica le cartine perche’ tra i frequentatori del festival musicale saranno presenti grandi fabbricatori di sigarette? Ma non prendiamoci in giro. Purtroppo lo scorso anno la rassegna di Arezzo Wave e’ stata caratterizzata da drammatici episodi legati all’abuso di tutte le droghe. Servizi giornalistici dimostrarono come la rassegna era di fatto l’occasione per uno sregolato spaccio e consumo di tutte le droghe. Gli organizzatori non solo non hanno fatto niente per evitare che quest’anno si ripetesse il fenomeno, ma hanno cercato come sponsor la ditta che produce le cartine’.

‘Chiediamo a Domenici e Renzi – hanno concluso Donzelli e Sensi – che hanno promesso un milione di euro di fondi pubblici agli organizzatori, di chiarire ai cittadini se spenderanno i soldi dei fiorentini per una rassegna musicale o per un festival della droga libera’.