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(Notiziario Aduc) Con trecento Kit antidroga i medici del pronto soccorso in collaborazione con la polizia stradale sabato prossimo effettueranno controlli dalle due alle sei del mattino sulla riviera romagnola.
E’ un’iniziativa della Societa’ italiana di medicina d’urgenza (Simeu) annunciata oggi dal direttore del Centro, Ubaldo Mengozzi nel suo intervento al convegno sugli incidenti stradali organizzato dalla Croce Rossa di Roma dove ha presentato un decalogo rivolto a ridurre gli incidenti stradali e il danno ai feriti. E altri due con proposte per i ragazzi e i gestori di locali.
Secondo Mengozzi servono iniziative concrete e non chiacchiere per abbattere il numero di oltre un milione e duecentomila feriti da incidenti stradali. Perche’ questo sarebbe il numero degli infortunati secondo un’indagine condotta dalla Societa’ italiana di medicina d’urgenza (Simeu) su 60 Pronto Soccorso italiani. E non 330 mila come indicato dall’Istat.
La relazione di Mengozzi, e’ una sorta di processo sanitario agli incidenti e alle stragi del sabato sera, ed e’ stato inviato per conoscenza ai ministri competenti e a tutti gli assessori regionali alla Sanita’. ‘Bisogna capire perche’ l’80% degli incidenti avvengono in solitaria, e a cosa sono dovuti. Sabato faremo un controllo per le strade con 300 kit sulla droga’.
Sotto accusa dunque i dati epidemiologici. ‘Non conosciamo il numero dei morti ne’ la tipologia, ne’ la gravita’ delle lesioni, ne’ quanti disabili permanenti e quanti handicappati produce la strada’. Ma nel mirino della Simeu anche l’organizzazione sanitaria nazionale, le sostanze d’abuso e lo stile di guida.
Ecco i punti del decalogo: la velocita’ e’ una concausa di incidenti stradali; l’80% avviene in solitaria: fuoriuscita di strada, alcol, droga, farmaci, colpo sonno, malore; studiare cause incidenti con una collaborazione tra Forze dell’Ordine e Pronto Soccorso; referti traumatologici devono descrivere: tipologia incidente, lesioni riportate, condizioni mentali di chi ha provocato l’incidente; applicare anche in Italia il Random test; la legge dovrebbe prevedere il reato da incidente stradale; riorganizzare il sistema delle urgenze nei Pronto Soccorso e la formazione dei medici d’urgenza; Programmi di informatizzazione nei Pronto Soccorso; disposizioni uniformi da parte della Comunita’ europea; appositi programmi radio dalle 3 alle 6 del sabato per tenere svegli i ragazzi lungo le strade; educare i cittadini a prestare un primo soccorso.
Tra le iniziative proposte per i gestori: distribuzione di kit per l’alcol di semplice esecuzione, distribuzione gratuita di acqua, sale relax e di raffreddamento dove schiacciare un pisolino prima di partire. Mentre ai giovani si raccomanda prudenza, si consiglia di tornare in treno, pulman o taxi o di designare alla guida un amico che non beva troppo o che si riposi.