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Sul problema della sicurezza stradale e dell’utilizzo dell’alcol “la mia posizione è di estrema preoccupazione, perché il problema è cogente, ma da qui a dire che con due bicchieri di vino” in corpo si diventa “ubriachi, ce ne passa”.

Lo afferma il ministro delle politiche Agricole, Luca Zaia, intervenendo davanti alla Commissione Agricoltura di Montecitorio. Per il ministro, dunque, “ridurre la tolleranza del tasso alcolemico a tutti da 0,5 a 0,2” grammi per litro, così come proposto da alcuni rappresentanti del Governo, “significa fare demagogia. Il problema – aggiunge – è quello di inasprire le pene, non di abbassare la tolleranza del tasso”.

Zaia, invece, si dice disponibile a “ragionare” sulla proposta di “tolleranza zero” all’alcol per i neo-patentati e i giovani fino a 21 anni, come avanzato l’altro ieri dal ministro del Welfare, Maurizio Sacconi.