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Gli energy drink che vanno oggi per la maggiore anche nei locali notturni, pure in associazione ad alcolici, sono legati a comportamenti a rischio come l’assunzione di droghe, il fumo, l’alcol, il sesso occasionale. E’ quanto emerge da uno studio condotto da Kathleen Miller presso l’Universita’ di Buffalo, nell’istituto di ricerca sulle dipendenze. Secondo quanto riferito sul Journal of Adolescent Health, si registra una correlazione netta tra consumo di energy drink e comportamenti a rischio, ma questo, ha tenuto a precisare Miller, non nasconde necessariamente una relazione di causa-effetto tra consumo di energy drink e comportamenti irresponsabili e rischiosi. Tuttavia la correlazione non e’ di poco conto, ha detto Miller, oggi tanti giovani e giovanissimi bevono energy drink inconsapevoli del fatto che queste bibite contengono da 3 a 10 volte piu’ caffeina di una normale bibita, in piu’ altre sostanze che possono essere anche nocive se assunte in alta quantita’. L’esperta ha analizzato il consumo di queste nuove bevande in 795 universitari e visto che chi consuma sei o piu’ bottigliette al mese e’ tre volte piu’ probabile che fumi sigarette o che si sia trovato in situazioni pericolose come risse, due volte piu’ probabile che beva alcol e fumi spinelli o faccia sesso occasionale. Questi risultati non devono essere sottovalutati, ha concluso Miller, si aggiungono di certo agli altri timori che ruotano intorno al consumo di energy drink, primo tra tutti il fatto che molti giovani li consumano insieme a bevande alcoliche e questo da’ loro una irreale percezione di sobrieta’, mettendoli di fatto a rischio di comportamenti pericolosi senza consapevolezza.