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La polizia, o meglio l’unita’ K-9, puo’ usare i cani atidroga vicino alle abitazioni private anche senza un mandato. Una recente sentenza ha, infatti, stabilito che alla polizia non occorre il mandato per fare avvicinare i cani alle abitazioni sospette.
Ma per alcuni cittadini, questa sentenza viola i diritti costituzionali. “Con ogni sentenza, il Quarto emendamento (che protegge la privacy) viene ridotto”, ha dichiarato l’avvocato Jeffrey Clothier. Ma per lo sceriffo della Contea di Genesee, Robert J. Pickell, questa sentenza fornisce un’ulteriore arma contro le droghe.
La sentenza non autorizza pero’ la polizia a girare senza motivo intorno alle abitazioni private: se ha un sospetto puo’ farlo senza mandato, ma senza entrare in casa. Anche se i cani fiutassero la presenza di stupefacenti, occorre un mandato per poi perquisire i locali.
Un giudice della Contea di Wayne aveva rigettato il caso di un uomo, accusato di possesso di droga, stabilendo che la ricerca era avvenuta illegalmente. La Corte d’Appello e’ intervenuta in senso contrario.
Prima di questa sentenza, i cani antidroga potevano sniffare nelle aree comuni, come hotel o corridoi di palazzi, ma non vicino alle abitazioni private.