Pechino, 25 giu. – Alla vigilia della giornata mondiale dell’Onu per la lotta alla droga, la Cina presenta la sua shoccante strategia rendendo noto oggi che nelle scorse settimane sono state eseguite negli ultimi giorni 10 condanne e che sono state emesse sentenze capitali contro altre persone, compreso un cittadino straniero, per reati connessi al traffico di stupefacenti. Lo rendono noto oggi i media ufficiali cinesi, fornendo i dettagli di alcune delle esecuzioni. Yan Chaomin è stata fucilata nella provincia di Sichuan dove la donna di 59 anni era stata condannata per traffico di droga dopo essere stata trovata con 200 grammi di eroina nascosta nella biancheria ed altri 12 nei bagagli. Già condannata in precedenza per reati simili, la donna era stata giudicata «estremamente pericolosa» dalla corte che aveva quindi deciso per la sentenza capitale. Altre due esecuzioni si sono avute a Shanghai, dove questa settimana in tutto sono state condannate 84 persone per droga: tra queste condanne sono state cinque quelle capitali. Il tribunale della provincia nord orientale di Liaoning ha reso noto oggi che il mese scorso sono stati messi a morte due membri di una organizzazione criminale che gestiste il traffico di eroina dal Myanmar.
Nella conferenza stampa in cui si è data la notizia delle esecuzioni, la Corte Suprema del Popolo ha reso noto che in tutto il paese si sono avuti 14,200 processi per droga dall’inizio dell’anno, con un aumento del 12 per cento rispetto al 2008. E che nella città meridionale di Dongguan, un nigeriano e la sua fidanzata cinese sono stati condannati a morte martedì scorso per aver contrabbandato 11 chilogrammi di eroina. La Cina mantiene segreto il numero delle esecuzioni, ma secondo l’associazione Dui Hua almeno 5mila persone sono state messe a morte in media ogni anno, una cifra che è il doppio del numero delle esecuzioni che si registrano ogni anno in tutto il mondo. Pechino sostiene di aver limitato il ricorso alla pena capitale negli ultimi anni, ma è prevista per 68 crimini diversi compreso appunto il traffico di droga, la corruzione ed altri crimini non violenti.