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I gemelli che risiedono in stati in cui si fa uso legale di cannabis per adulti hanno meno probabilità di riportare conseguenze negative dal consumo di alcol rispetto ai loro coetanei che vivono in giurisdizioni in cui essa rimane illegale, secondo i dati pubblicati nell’American Journal of Drug and Alcohol Abuse.

Un gruppo di ricercatori affiliati all’Università del Colorado e all’Università del Minnesota ha valutato la relazione tra la legalizzazione della cannabis per uso adulto e l’uso di marijuana e alcol in una coorte di gemelli. Un gemello risiedeva in una giurisdizione in cui la vendita di cannabis per uso adulto è legalmente permessa, mentre l’altro viveva in uno stato in cui era proibita.

Gli studiosi hanno riferito che, sebbene i gemelli che risiedevano in uno stato legale consumassero alcolici in percentuali simili a quelle dei loro coetanei, avevano meno probabilità di riportare effetti negativi derivanti dal bere.

“I gemelli che vivono in uno stato con RCL [leggi sulla cannabis ricreativa] hanno riportato meno conseguenze negative dal consumo di alcol rispetto ai loro coetanei che vivono in uno stato non RCL”, hanno determinato. “Questi risultati supportano l’ipotesi che politiche più liberali sulla cannabis possano portare a minori conseguenze negative dall’uso di alcol”.

I ricercatori hanno riportato livelli più alti di consumo di cannabis tra i gemelli che risiedono in Stati dove la cannabis è legale, un risultato coerente con i dati precedenti. Tuttavia, i gemelli che risiedono in Stati che hanno legalizzato non hanno avuto più probabilità dei loro coetanei di riportare conseguenze negative come risultato del loro uso di marijuana. I gemelli che risiedono in Stati dove la cannabis è legale non fanno uso di tabacco o di altre sostanze controllate in percentuali più elevate rispetto ai loro coetanei.

I risultati sono simili a quelli di uno studio pubblicato all’inizio di quest’anno che riportava livelli più bassi di disordine da uso di alcol tra i gemelli residenti in Stati in cui la cannabis è legale.

[Fonte NORML]