La scorsa settimana, la South Dakota Coalition for Compassion ha annunciato di aver raccolto più del doppio delle firme necessarie per introdurre un referendum sulla legalizzazione della cannabis per usi terapeutici.
Il Segretario di Stato dovrà ora esaminare e validare ciascuna firma. Una volta certificata la validità, il quesito sarà aggiunto sulla scheda delle elezioni di novembre prossimo.
Gli elettori del South Dakota si erano già espressi sull’argomento nel 2006, quando una maggioranza del 53% aveva respinto una proposta per legalizzare la cannabis per i malati affetti da alcune malattie degenerative e dolorose.
L’attuale proposta referendaria è stata redatta dal Patrick Lynch, ex presidente dell’Associazione Sclerosi Multipla degli Stati del centro-nord, in collaborazione con la Marijuana Policy Project.
L’iniziativa, se divenisse legge, permetterebbe ai detentori di una speciale autorizzazione di possedere fino ad un’oncia di cannabis se affetti da certi tipi di cancro, glaucoma, sclerosi laterale amiotrofica, Alzheimer, sclerosi multipla.
Già una quindicina di Stati negli Usa ha legalizzato il possesso, la coltivazione e il commercio di cannabis a scopi terapeutici.
Qui il testo del quesito referendario.