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(Notiziario Aduc) La mattina, una coppia di ingegnosi colombiani faceva il giro delle banche di New York, depositando piccole somme in dollari in oltre un centinaio di conti correnti. Il pomeriggio, i complici in Colombia ritiravano il malloppo in pesos ‘ripuliti’, servendosi di centinaia di sportelli bancomat. E’ il meccanismo di riciclaggio di narcodollari scoperto in un’inchiesta antidroga a Manhattan.
Due colombiani, Luis Saavedra e Carlos Roca, sono stati arrestati dopo la scoperta del giro di riciclaggio. Gli arresti risalgono ad alcune settimane fa, ma solo ora, con l’incriminazione formale, e’ venuta alla luce la frenetica attivita’ che era stata messa in piedi per ripulire proventi illeciti.
Il Wall Street Journal, citando atti del processo, ha ricostruito una giornata-tipo dei due membri della ‘banda del bancomat’. Il 15 marzo 2006, Saavedra e Roca alle 8:50 del mattino avevano cominciato a fare il giro di varie banche nel Queens, in ciascuna depositando somme inferiori a 2.000 dollari, per non destare sospetti. Poi si erano trasferiti a Manhattan, proseguendo il giro degli sportelli. A fine mattinata, secondo gli investigatori, avevano depositato 111.000 dollari in 112 conti correnti, poi ritirati in fretta dai complici in Colombia.
L’inchiesta ha ricostruito un giro di riciclaggio, legato in gran parte a proventi della vendita di ecstasy in locali notturni, che superava i 2 milioni di dollari al mese.