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(Notiziario Aduc) Un sondaggio della Mason-Dixon ha rivelato che la maggioranza dei repubblicani newyorkesi e’ favorevole alla proposta di legge appena approvata dalla Camera dello Stato di New York per la legalizzazione del consumo di marijuana a fini terapeutici. Le associazioni di malati e di produttori, nonche’ quelle dei medici e degli infermieri, hanno risposto al sondaggio invitando il Senato ad approvare il testo in tempi brevi.
Secondo il sondaggio, il 55% degli elettori con tessera repubblicana e’ convinta che i malati abbiano diritto alla terapia a base di cannabis qualora un medico la prescriva. Solo il 35% e’ contrario.

“Questo sondaggio conferma cio’ che i cittadini di New York sanno gia’ da tempo”, ha detto Joel Peacock, membro del partito conservatore e affetto da dolore cronico a seguito di un incidente stradale. “Il sostegno per questa legge e’ bipartisan. “Aiutare coloro che soffrono non e’ questione da liberali o conservatori; e’ una semplice questione di compassione umana”.
Un sondaggio del 2005 aveva rivelato che il 76% degli elettori dello Stato sono favorevoli ad una legge sulla marijuana terapeutica. Secondo Kevin Smith, psichiatra e medico forense, il risultato di questo ultimo sondaggio e’ tutt’altro che sorprendente. Con 12 Stati che hanno gia’ legalizzato la cannabis terapeutica grazie al sostegno della stragrande maggioranza dei cittadini, spiega Smith, e’ del tutto prevedibile che anche nello Stato di New York vi sia una simile posizione.

“Il Senato dovrebbe approvare immediatamente la proposta di legge passata alla Camera”, ha detto. Smith e’ affetto da una malattia genetica molto dolorosa che lo ha costretto a smettere di lavorare. Durante un viaggio oltreoceano ha provato la marijuana, e per la prima volta e’ riuscito ad alleviare il dolore in maniera efficace. “La marijuana terapeutica puo’ restituirmi la vita, ma non posso usarla perche’ proibita dalla legge di New York. E’ pazzesco”.