(Notiziario Aduc) La nuova legge sulla marijuana richiede che lo Stato la coltivi al suo interno.
La legge, entrata in vigore il primo luglio, protegge i consumatori dalle persecuzioni penali federali, e richiede che le autorita’ statali controllino la produzione e la distribuzione della sostanza.
“A lungo termine l’obiettivo e’ che le persone possano ricevere la marijuana senza paure, ma questo non significa che i pazienti la debbano coltivare da se'”, ha dichiarato Reena Szczepanski, della Drug Policy Alliance del Nuovo Messico.
Il Dipartimento della salute dovra’ stabilire, entro il primo ottobre, le modalita’ di distribuzione e di produzione.
La legge e’ stata gia’ firmata dal governatore Bill Richardson, che partecipa alla corsa presidenziale per il partito democratico.
