Droghe, finalmente la Conferenza? La destra insorge
La delega alla Ministra Dadone e la Conferenza sulle Droghe. Stefano Vecchio per la rubrica di Fuoriluogo su il manifesto del 7 aprile 2021.
La delega alla Ministra Dadone e la Conferenza sulle Droghe. Stefano Vecchio per la rubrica di Fuoriluogo su il manifesto del 7 aprile 2021.
Stefano Vecchio presenta la Summer School 2020 sul Droghe e Covid 19 per la rubrica di Fuoriluogo su il manifesto del 2 settembre 2020.
Il saggio di Stefano Vecchio, Presidente di Forum Droghe, su quali servizi in un'ottica di decriminalizzazione del consumo di sostanze
Susanna Ronconi e Stefano Vecchio ricordano i 25 anni di Forum Droghe per la rubrica di Fuoriluogo su il manifesto del 13 maggio 2020.
L'editoriale per la newsletter del Comitato per la Verità e la Giustizia per i morti nelle carceri di Stefano Vecchio, presidente Forum Droghe.
Stefano Vecchio, Presidente di Forum Droghe, rilancia i contenuti della conferenza sulle droghe autoconvocata, purtroppo rinviata a causa del corona virus, per la rubrica di Fuoriluogo su il manifesto del 26 febbrario 2020.
Estratto da Stefano Vecchio e Susanna Ronconi (2019), Da Zinberg a noi, in Norman E. Zinberg (2019), Droga, set e setting. Le basi del consumo controllato di sostanze psicoattive, ed GruppoAbele
Stefano Vecchio analizza la relazione governativa sulle droghe 2019 per la rubrica di Fuoriluogo su il manifesto del 18 dicembre 2019.
L'attuazione dei Lea e della Riduzione del Danno: un'occasione da non perdere per ripensare alle politiche sulla droga. Stefano Vecchio, Presidente Forum Droghe
A fronte dell’immobilismo della politica e delle approssimazioni del mondo dell’informazione una proposta in quattro punti. Stefano Vecchio Presidente di Forum Droghe.
Stefano Vecchio commenta la relazione sulle droghe per la rubrica di Fuoriluogo su il manifesto del 10 ottobre 2018.
Occorre superare l’attuale servizio “a risposta unica”, organizzato come un ambulatorio e focalizzato sulla “patologia” del consumo, che non contrasta, anzi asseconda lo stigma sociale. Ma esistono già pratiche implicite di riduzione del danno, che gli stessi operatori devono saper riconoscere e valorizzare come frutto delle loro competenze in un nuovo rapporto con le competenze dei consumatori. Il modello operativo di autoregolazione aiuta in questa direzione, offrendo una lettura più ampia dei consumi, oltre il “tunnel della droga”.