Le adolescenti con l’ADHD (disturbo dell’attenzione e iperattivita’) sono piu’ a rischio di fumare nicotina di quelle che non soffrono di questo disturbo, ma secondo una nuova ricerca questo rischio puo’ essere diminuito assumendo alcune medicine, specifiche per la malattia.
Questa ricerca conferma i risultati anche rispetto ai maschi, e diminuisce i dubbi che le medicine stimolanti aumentino i rischi di consumare droghe e alcol.
“Le adolescenti con la ADHD hanno la tendenza ad avere piu’ precocemente problemi con gli stupefacenti rispetto ai coetanei maschi, e questi non sono solo dati accademici”, ha detto il principale autore della ricerca Timothy Wilens, direttore del Substance Abuse Program del Dipartimento pediatrico e farmacologico del Massachusetts e professore associato in psichiatria alla Harvard Medical School.
I ricercatori hanno seguito per cinque anni alcune adolescenti con ADHD che consumano nicotina, alcol, marijuana e alti stupefacenti, ed e’ risultato che la somministrazione di specifici medicinali (stimolanti) hanno dimezzato le probabilita’ di fumare nicotina o altre droghe.
“Siamo certi che questi medicinali non aumentino nel futuro i rischi di consumare droghe e di fumare nicotina, e comunque ritardano il momento in cui esse iniziano queste abitudini”, continua Wilsens.