La Casa Bianca ha inserito ieri ufficialmente la ‘Ndrangheta nella lista nera delle principali organizzazioni dedite al narcotraffico. Il provvedimento consentira’, tra le varie cose, di congelare i beni americani degli appartenenti alla organizzazione. Nel documento la Casa Bianca afferma di ‘apprezzare il sostegno e la cooperazione dei governi stranieri nel giungere a queste designazioni e quest’anno desideriamo ringraziare in modo particolare il governo italiano per quanto riguarda la designazione della ‘ndrangheta’.
La lista nera, il ‘Foreign Narcotics Kingpin Designation Act, e’ stata arricchita quest’anno con i nomi di quattro individui e tre organizzazioni (compresa la ‘ndrangheta) portando il totale della lista a 75 nomi. Tra le organizzazioni inserite oggi nella lista ci sono anche il PKK (il partito separatista curdo) e il gruppo criminale messicano guidato dal Beltran Leyva.
Durante una recente visita in Italia il vice-ministro della giustizia americano Mark Philip aveva spiegato che la ‘ndrangheta e’ diventata una crescente minaccia soprattutto nel Nord-Est degli Stati Uniti. ‘Sta diventando una minaccia molto seria al rispetto della legge. E’ un gruppo che sta aumentando il suo potere e la cui minaccia non intendiamo sottovalutare’. La lista nera, conosciuta come ‘Kingpin Act’, e’ stata creata nel 1999 negli Usa per prendere di mira le grandi organizzazioni non americane dedite al traffico di droga al fine di colpirle anche sul piano finanziario negando loro accesso al sistema finanziario americano ed offrendo uno strumento per congelare i beni delle persone collegate a tali gruppi criminali.
I quattro individui inseriti quest’anno nella lista sono l’afgano Haji Asad Khan Zarkari Mohammadhasni, il venezolano Hermagoras Gonzalez Polanco, il turco Cumhur Yakut e il messicano Marcos Arturo Beltran Leyva. L’inserimento della ‘ndrangheta nella lista nera Usa e’ stato oggetto di consultazioni e coordinamento tra il governo italiano e le autorita’ americane. Da adesso in poi se una persona sara’ qualificata come associata alla ‘ndrangheta dal Ministero del Tesoro americano tutti i suoi beni sotto la giurisdizione statunitense potranno essere congelati.