New York, 10 giu. (Apcom) – Il carcere militare di Guantanamo, Cuba, mina la credibilità degli Stati Uniti e del sistema giudiziario americano all’estero e dovrebbe essere chiuso immediatamente. A sostenerlo è stato l’ex segretario di Stato Colin Powell nel corso della trasmissione domenicale “Meet the Press”, in onda sull’emittente televisiva Nbc.
“Se fossi io a decidere chiuderei Guantanamo, non domani ma oggi stesso”, ha detto Powell, spiegando che i detenuti dovrebbero essere trasferiti nelle carceri presenti sul territorio degli Stati Uniti o essere giudicati dalla corte marziale. Nonostante le obiezioni di chi sostiene il contrario, secondo l’ex segretario di Stato, i detenuti dovrebbero potere ricorrere in tribunale contro la propria detenzione nel carcere militare cubano.
“Gli Stati Uniti hanno 2 milioni di persone in carcere, ognuna delle quali gode di diritti legali. Per questo il paese sarebbe in grado di gestire la situazione”, ha aggiunto Powell, spiegando di essere stanco di vedere il carcere portato come esempio della debolezza del sistema giudiziario statunitense. “Ogni giorno c’è qualcuno che utilizza il carcere per nascondere le proprie mancanze. Non abbiamo bisogno di cose come questa, che causano più danni che vantaggi”, ha ribadito l’ex segretario di Stato.
