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Tra i giovani tedeschi cala il consumo di droghe, ma cresce in modo preoccupante l’abuso di alcolici. È questo il quadro tracciato dal governo federale in uno studio presentato oggi a Berlino.  Dal 2000 al 2006 il numero di ragazzi tra 10 e 20 anni finiti in ospedale per intossicazione acuta da alcol è raddoppiato, passando da 9.500 a 19.500. Poco più della metà aveva tra 15 e 20 anni. I grammi di alcol puro assunti dai ragazzi tra 12 e 17 anni sono passati da 34 nel 2005 a 50 nel 2007. Mentre tre anni fa il 20% dei giovani ammetteva di aver bevuto almeno una volta al mese cinque o più alcolici di fila, nel 2007 si trattava del 26%.  In totale in Germania 1,3 milioni di persone vengono considerate dipendenti da alcol, mentre 9,5 milioni sono classificate come "consumatori a rischio".  Per quanto riguarda le droghe, sebbene il loro consumo sia in calo, il numero di morti per abuso di sostanze stupefacenti è salito nel 2007 del 7,6% a 1.394. Diminuisce anche l’uso di cannabis: mentre nel 2004 il 22% dei tedeschi tra 14 e 17 anni ammetteva di aver provato almeno una volta uno spinello, nel 2007 tale percentuale è scesa al 13%.  1,4 milioni di tedeschi sono poi considerati farmacodipendenti; di questi, il 70% è composto da donne.  Il 18% dei ragazzi tra 12 e 17 anni fuma sigarette; tale percentuale è comunque in calo (raggiungeva il 28% nel 2001). Tra i maggiorenni, a fumare è circa un tedesco su tre (circa 16 milioni di persone).  Presentando il rapporto, la delegata del governo tedesco per le questioni legate alla droga, Sabine Baetzing, ha chiesto tra l’altro ai produttori di alcolici un maggiore autocontrollo nella realizzazione delle proprie campagne pubblicitarie.