I corpi fatti a pezzi di due uomini della scorta del governatore di Nuevo Leon, Rodrigo Medina, sono stati rinvenuti nello stato del nord del Messico dove altre tre persone sono state uccise e mutilate davanti al carcere di Cadereyta.
I cadaveri delle scorte sono stati abbandonati di fronte a un supermercato di Guadalupe, localita’ non distante da Monterrey, con un biglietto che li accusava di essere al soldo della criminalita’ organizzata e che conteneva minacce per il governatore. Fonti delle autorita’ inquirenti hanno precisato che erano a circa 200 metri dal ponte dove nei giorni scorsi sono stati ritrovati altri due corpi, uno dei quali dato alle fiamme.
“Un saluto al governatore Rodrigo Medina, qui ci sono due delle tue scorte, molto bravi ad afferrare il denaro della compagnia Z”, diceva il messaggio firmato ‘CDG’, ovvero le iniziali del Cartello del Golfo, il gruppo di narcotrafficanti sceso in guerra contro gli uomini del gruppo ‘Los Zetas’ che un tempo rappresentavano il loro braccio armato.