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Chi fuma marijuana “in maniera intensiva” (cioe’ almeno una volta al giorno) rischia di avere seri problemi sessuali, e in particolare di avere quattro volte piu’ difficolta’ a raggiungere l’orgasmo rispetto a chi non la fuma. E’ quanto riporta uno studio australiano pubblicato sul journal of Sexual Medicine. I ricercatori, guidati da Marian Pitts di La Trobe University di Melbourne, hanno analizzato 8.656 australiani, scoprendo che molti dei fumatori avevano invece il problema opposto, cioe’ un tasso di eiaculazione precoce tre volte superiore ai non fumatori. I ricercatori hanno studiato soggetti dai 16 ai 64 anni, di cui l’8,7% ha ammesso di aver fumato marijuana nel corso dell’ultimo anno. Il fumo mette a rischio le capacita’ sessuali, hanno scoperto gli scienziati, ma di certo non i bollenti spiriti: le donne fumatrici di “erba”, in particolare, sono risultate ben sette volte piu’ colpite da infezioni ai genitali, segno di un aumento dell’attivita’ sessuale. Un dato confermato da uno studio del 2007, secondo cui i fumatori di marijuana sono i piu’ assidui consumatori del Viagra. Tuttavia, il nuovo studio non stabilisce una relazione di causa-effetto tra la marijuana e le prestazioni sessuali: molte delle correlazioni tra la marijuana e le prestazioni sessuali devono essere considerate alla lice di altri fattori, quali l’età , il vizio del fumo o dell’alcol e l’occupazione.